13 Aprile

Apr 13, 2018 | Claret con te

«Nella casa del Padre ci sono molti posti, e a ciascuno sarà data la gloria secondo la fedeltà con cui ha corrisposto alla grazia. Per entrare nella gloria celeste è necessario il battesimo, e inoltre, quando il cristiano è giunto all’uso della ragione, deve adempiere la legge di Dio, come Gesù Cristo stesso, disse a quel giovane di cui parla il Vangelo; ma chi desidera essere perfetto deve disprezzare le cose terrene e seguire Gesù Cristo».
L’egoismo vinto, Roma 1869, p. 52. Ritradotto in EE p. 413

CONDIVIDERE IL PROGETTO DI GESÙ

«Seguire Gesù»: qui si trova il nucleo della vocazione cristiana. Gesù invita alla sequela e scegliere Lui è una libera decisione che deve prendere ciascuno. Seguire Gesù non è semplicemente aggregarsi a un gruppo o assumere un certa ideologia. Seguire Gesù è, prima di tutto, lasciarsi accompagnare da una persona, aprire la propria vita alla novità che produce l’incontro con Lui.
Camminare con Gesù è lasciare che ciascuna delle sue parole e dei suoi gesti penetrino il nostro cuore e suscitino quelle domande ed atteggiamenti che cambieranno la nostra vita. Lasciarsi accompagnare da Gesù è essere disposti ad assumere le sue opzioni e a vivere un’esperienza di fraternità fondata nella comune condizione di figli dello stesso Padre. Seguire Gesù esige essere pronti a prendere la croce quando essa è necessaria per sradicare il male dal nostro mondo. Stare con Gesù significa cercare prima di tutto il Regno di Dio e la sua giustizia e affidare tutto il resto all’amore provvidente del Padre (cf Mt 6,33).
Gesù è fedele alla sua parola e non abbandona mai quelli che lo hanno seguito. Di fatto, è sempre lui che chiama e invita, perché ci vuole sempre al suo fianco. Per questo, al termine del cammino, ci aspetta per condividere con noi per sempre la benedizione e l’amore del Padre.
La vocazione cristiana va molto al di là del tempo che noi possiamo misurare: ci apre a una comunione con Gesù, e in lui con tutti i nostri fratelli, che non conosce limiti di tempo e di eternità.
L’esperienza di una vera fraternità universale, che tutti portiamo dentro come un anelito profondo nel nostro cuore, è il dono che potremo assaporare se continueremo a camminare con lui.

News Categories

Archives

21 Dicembre

«Non mi stancavo mai di stare in Chiesa, davanti alla Madonna del Rosario, e le parlavo con tale confidenza, che ero convinto che la Santissima Vergine mi ascoltasse. Mi immaginavo un filo che partisse dall’immagine, davanti a cui pregavo, e arrivava fino in Paradiso....

20 Dicembre

«Se qualcosa ti fa soffrire o ti molestia, soffri tutto con rassegnazione pensando che il Signore ha disposto così. Se potete fare qualche elemosina, fatela per amore di Dio, vedendo nel prossimo e in modo speciale nei poveri l’immagine di Gesù. Non lascino passare il...

claretian martyrs icon
Clotet Year - Año Clotet
global citizen

Documents – Documentos