Ogni giorno lodiamo, benediciamo e rendiamo grazie a Dio per il sole che ci illumina fino al tramonto. Nella vita spirituale -ci dice Claret con parole piene di semplicità e trasparenza- il sole che più e meglio ci illumina è l’Eucaristia, in cui Gesù è presente come «sole della fede cattolica», come «luce vera che illumina ogni uomo di buona volontà», e ci conduce all’amore vero, che mai muore; questo è il pane vivo che ci vivifica e ci va portando, lentamente, alla pienezza della vita, all’unione intima con Dio e con tutto quello che gira intorno a Lui: la Chiesa, la famiglia, i fratelli vicini e lontani, e i più poveri e bisognosi.
Fai uno sforzo per riempirti di questo pane, che è fonte di vita temporale ed eterna. L’Eucaristia è gioia e pace, allegria e speranza, è comunione con Dio e con i fratelli. Se questo sole la irradia nel tuo cuore, tutto sarà limpido e puro nella tua vita quotidiana. Non temerai le tenebre del peccato, dell’ingiustizia, della disperazione. Fai tue queste parole di san Paolo. «se Dio è con noi, chi starà contro di noi?» (Rom 8,31); «Chi ci separerà dall’amore di Cristo? La tribolazione, l’angoscia, la persecuzione, la fame, la nudità, il pericolo, la spada?» (Rom 8,35); «Io sono infatti persuaso che né morte né vita, né angeli né principati, né presente né avvenire, né potenze, né altezze né profondità, né alcun’altra creatura potrà mai separarci dall’amore di Dio, che è in Cristo Gesù, nostro Signore» (Rom 8,38-39).
Claret, con la sua fede, con il suo indomabile spirito apostolico e la sua audacia di fronte al male imita Paolo di Tarso.
Tu hai nel tuo modo di vivere e nell’espressione della fede una somiglianza con loro?