Barbastro, Spagna. Il Museo dei Martiri Clarettiani di Barbastro, recentemente rinnovato, si prepara ad aprire le sue porte dopo una significativa ristrutturazione, segnando un nuovo capitolo nella storia dei Missionari Clarettiani. L’11 dicembre 2023 ha avuto luogo un evento emozionante, cui hanno partecipato padre Mathew Vattamattan, CMF, il Superiore Generale dei Missionari Clarettiani, membri del Governo Generale e tutti i Governi delle Province d’Europa (ECLA) insieme alla comunità clarettiana di Barbastro. La benedizione del museo simboleggia un impegno per la storia e l’eredità dei martiri, che rappresenta un rinnovamento della loro missione.

Il museo conserva la memoria dei 51 Clarettiani beatificati da Papa Giovanni Paolo II sin dalla sua apertura nel 1992. Questi martiri hanno un forte legame con la città di Barbastro dal 1869 e sono un’eterna testimonianza di fede e di fedeltà a Cristo. La ristrutturazione ha reso il museo più moderno e accessibile pur mantenendo l’essenza del suo messaggio storico.

Il museo ha recentemente subito diversi miglioramenti e ora dispone di otto camere, ognuna con un tema unico. I visitatori possono accedere ai contenuti multimediali utilizzando i codici QR, che migliorano la loro esperienza interattiva ed educativa. Inoltre, la cripta, lo spazio sacro che ospita i resti dei martiri, è stato mantenuto intatto, conservando l’atmosfera solenne e riverente del museo.

Nel settembre 2022, il governo provinciale di Santiago ha deciso di rinnovare il Museo dei Martiri Clarettiani a Barbastro. I lavori di ristrutturazione sono in corso da oltre un anno, con più di ottanta clarettiani e laici coinvolti. Hanno adattato otto sale con pannelli esplicativi, creato oltre cento video esplicativi, lanciato un sito web per il museo e progettato una guida web per assistere i visitatori durante il loro tour.

(P. Miguel Ángel Velasco, CMF, coordinatore del progetto)

La cerimonia di benedizione, che ha incluso la celebrazione eucaristica, ha sottolineato l’importanza di questo spazio come testimonianza che aiuta a vivere la fede con la radicalità e la dedizione vissute dai martiri, il cui unico tesoro è stato Cristo.

Il Museo dei Martiri Clarettiani di Barbastro, che ha già ricevuto più di 113.000 visitatori dalla sua apertura, è per riaprire le sue porte alle persone in tutto il mondo. Questo museo è parte integrante della storia clarettiana e mostra la vita e il martirio di questi missionari, ispirando tutti coloro che visitano.

L’evento di riapertura avrà luogo presto e sarà annunciato sul loro sito web a www.martirescmfbarbastro.org.

Fonte: Comitato di comunicazione della Conferenza europea