DICHIARAZIONE DEL GOVERNO GENERALE DEI MISSIONARI CLARETTIANI

Il Consiglio Generale dei Missionari Clarettiani (Figli del Cuore Immacolato di Maria), riunito in sessione presieduta da P. Mathew Vattamattam, Superiore Generale della Congregazione, facendo eco agli accordi presi dal XXVI Capitolo Generale della Congregazione[1], ],, tenutosi in agosto e settembre 2021, afferma con soddisfazione: [1] che la Congregazione riconferma le ragioni che l’hanno portata a promuovere nel 2006 la fondazione di Fondazione Proclade Internazionale – ONLUS e nel suo impegno per lo sviluppo integrale di tutti gli uomini e le donne di tutti i popoli, la squisita cura della Terra e del Creato, e l’instaurazione di rapporti di pace e giustizia tra i popoli con una determinata promozione dei diritti di ogni essere umano. [2] Che, come convenuto da questo Capitolo Generale, suprema istituzione della Congregazione, ispirata alla Dottrina Sociale della Chiesa Cattolica, i Missionari Clarettiani desiderano impegnarsi sempre più nella difesa e nella cura del Creato, nell’accompagnamento delle famiglie, nella difesa delle culture e dei popoli indigeni (QC 12b). [3] Che ratifica gli accordi presi da questo Capitolo, che ha incluso tra le principali priorità dei Missionari Clarettiani per il periodo 2021-2027 (QC 43) l’impegno per la fraternità universale, la giustizia, la pace e la cura della casa comune, e ha espresso il desiderio di collaborare in questo con persone di tutte le culture, etnia e religione. [4] Che il Consiglio Generale della Congregazione invita la Fondazione Proclade Internazionale – ONLUS a rendere più esplicito nei suoi Statuti l’impegno della Fondazione nella lotta ai cambiamenti climatici, all’ecologia e alla cura della Terra. [5] Che, con la sua autorità, questo Consiglio si congratula con le istituzioni della Congregazione che da anni danno priorità nelle loro opzioni, dotazioni di risorse e programmi per la difesa della natura e del suo rispetto, investimenti in energie più pulite e costruzione e riforma di edifici con criteri di maggiore rispetto ecologico, e invita tutti i membri e le istituzioni della Congregazione a impegnarsi di più in questo senso. [6] Che i Missionari Clarettiani intendono incoraggiare sempre più i giovani delle 69 nazioni in cui siamo presenti a impegnarsi personalmente nella trasformazione del mondo e ad impegnarsi nella sua cura (QC 64) [7] Che riaffermiamo la nostra intenzione di promuovere il rispetto e la difesa di ogni essere umano, specialmente dei più vulnerabili, e di superare ogni tipo di pregiudizio e barriera, riconoscendo in modo speciale le donne, protagoniste della vita sociale (QC 80). [8] Che siamo incoraggiati a rispettare e promuovere l’integrità del Creato trasformando sostanzialmente le nostre abitudini e i nostri stili di vita e denunciando ogni tipo di sfruttamento distruttivo (QC 80). [9] ] Che intendiamo intensificare la nostra collaborazione con persone e istituzioni che cercano di trasformare il mondo in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile incoraggiati dalle Nazioni Unite (QC 80, 81). [10] Che, in conformità con gli accordi adottati dal Capitolo Generale del 2021, è anche nostra volontà continuare ad adottare misure che aumentino il nostro coinvolgimento in questioni relative alla difesa dell’ambiente, alla protezione del sistema climatico per le generazioni presenti e future e ai diritti umani (QC 86), come riflesso nel piano d’azione di questo Consiglio per il periodo 2021-2027. Roma, 31 marzo 2022

P. Mathew Vattamattam CMF

Superiore Generale

P. Joseba Kamiruaga Mieza CMF Segretario Generale [1] Raccolto nel suo Documento Finale (Esortazione Cara Congregazione), di seguito citato QC.

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